Contributi in conto capitale per adeguamento strutture e impianti (domande 2012)
Forma di agevolazione
Contributo a fondo perduto.
ATTENZIONE
- Tutti i pagamenti pari o superiori a € 500,00 devono essere effettuati esclusivamente tramite le seguenti forme di transazione, PENA L’INAMISSIBILITA’ della spesa: bonifico bancario, ricevuta bancaria, bollettino postale, vaglia postale, i quali devono contenere gli estremi della fattura o del documento probatorio equivalente oggetto del versamento.
- Tutti i pagamenti devono essere effettuati dall’impresa beneficiaria del contributo (tramite proprio conto corrente), PENA L’INAMMISSIBILITA’ della spesa.
Beneficiari
Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane, di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002.
Iniziative finanziabili
- – Adeguamento di preesistenti strutture produttive ed impianti alla normativa in materia di prevenzione incendi di cui agli articoli 1 e 4 dell’allegato IV del decreto legislativo 81/2008;
- – adeguamento di preesistenti strutture ed impianti alla normativa in materia di prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro di cui all’allegato IV, articolo 1 del decreto legislativo 81/2008;
- – adeguamento di preesistenti strutture e impianti alla normativa in materia di antinquinamento di cui all’articolo 256 e di cui all’allegato IV, articolo 2 del decreto legislativo 81/2008.
Spese ammissibili
- a) modifica o sostituzione di impianti per la prevenzione incendi;
- b) modifica o sostituzione di impianti per l’aerazione e la regolazione della temperatura e umidità nei luoghi di lavoro; modifica o sostituzione di impianti per l’utilizzazione dell’energia elettrica; modifica o sostituzione di impianti idrici e sanitari;
- c) modifica o sostituzione di impianti per la difesa dagli agenti nocivi; interventi edilizi per la rimozione o demolizione dell’amianto; riferimento normativo;
- d) opere edili connessi agli interventi finanziati;
- e) spese di progettazione nei limiti fissati dal DPReg 453/2005;
- f) spese per il trasporto e il montaggio necessari alla realizzazione degli interventi previsti.
Intensità dell’aiuto e limiti di spesa
L’intensità dell’aiuto è pari al 40% delle spese ammissibili ed è elevata al 50% qualora sussista una delle seguenti condizioni:
- a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile
- b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile
- c) imprese artigiane localizzate nelle zone di svantaggio socio economico
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:
- a) importo minimo pari a 5.000,00 euro
- b) importo massimo pari a 50.000,00 euro.
Termini e modalità di presentazione della domanda e avvio dell’iniziativa
Le domande sono redatte utilizzando esclusivamente la modulistica ufficiale e inoltrate al CATA artigianato Friuli Venezia Giulia S.R.L. via del Coroneo, 6, 34133 Trieste.
Per ciascun anno solare è presentabile una sola domanda di contributo.
L’iniziativa deve essere avviata in data successiva a quella di presentazione della domanda, pena l’inammissibilità a contributo.
Procedura di concessione
Procedimento valutativo a sportello con svolgimento dell’istruttoria delle domande secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Per ulteriori dettagli sulla disciplina si rinvia alle disposizioni del regolamento emanato con DPReg 33/2012.